2011-07-10

Parti difettose

Appurato che non avremmo mai avuto aiuto dalla fabbrica non ci rimane che attendere una risposta dal negozio.
Il bello di avere una amica all'interno sta nel poter ottenere qualche sconto in più ma quando ci sono problemi diventa difficile gestirli. Per questo decidiamo di mantenere la massima calma e pazienza.
Dopo una decina di giorni di ritorno dalle spese del venerdì decidiamo di passare in negozio di persona per vedere se ci sono novità.
Caso vuole che ritroviamo in negozio Mario, l'agente che si era prodigato per aiutarci con i ritardi nella consegna.
Gli raccontiamo tutto e lui si dimostra nuovamente molto cortese tanto da offrirsi di venire di persona a constatare lo stato delle cucine.
L'indomani, sabato mattina, si presenta puntuale e gli mostriamo il tutto.
Si mostra d'accordo con noi ma, scopriremo poi, non sembra troppo sorpreso.
Ci ripete più volte che abbiamo acquistato una sottomarca e pertanto dobbiamo accontenarci e non essere troppo pignoli.
Gentilmente si offre di sollecitare anche da parte sua, in particolare per il piano che è senza discussioni decisamente rovinato da un grosso solco e i pannelli laccati segnati in fabbrica.
Nonostante la nostra esperienza non sia destinata a concludersi con un lieto fine non possiamo che ringraziare Mario per la sua cortesia e disponibilità! Ci ha dedicato molto tempo e pazienza senza mai domandare nulla. Grazie di cuore!
Confortati dall'interessamento di Mario decidiamo di montare comunque le cucine lasciando da parte i pezzi rovinati in attesa di sostituzione. Mio marito completa il lavoro in un paio di weekend.
La cucina in taverna è un modello molto tradizionale e tutto sommato non fa una brutta figura anche considerato il prezzo scontatissimo che abbiamo pagato.
La cucina in sala, per ora menomata dai pezzi in attesa di sostituzione, è una vera delusione.
A distanza si percepisce la scarsa qualità, sembra proprio un prodotto cinese da centro commerciale
Aprendo i cassetti si sente che si tratta di qualcosa di molto economico. Insomma soldi buttati.
Se non ci trovassimo in ristrettezze economiche e se non avessimo la nostra amica al negozio avremmo sicuramente restituito il tutto.
Per il momento portiamo pazienza e ci trasferiamo nella nuova casa iniziando a cucinare in taverna, che in dicembre senza riscaldamento non è proprio il massimo

Festeggiamo il nuovo anno. Delle parti in sostituzione ancora nessuna notizia

1 comment:

Anonymous said...

arrex ci ho lavorato per più anni
che brutto periodo
non comprerò mai niente da loro
cerca su internet
aziende incendiate e casini vari
brutta gente